In questo breve articolo andremo ad analizzare le maggiori differenze tra due materiali molto particolari: il PVC e il poliestere.
Entrambi sono materiali molto usati, seppur in ambiti e situazioni diverse.
Entriamo nello specifico per ognuno dei due.
PVC | Poliestere | |
Peso | 500 gr/mq | 140 gr/mq |
Stampa | Con solventi | Inchiostri a base d’acqua |
Smaltimento | Difficoltoso | Facilmente riciclabile |
Eco – sostenibilità | Non ecosostenibile | Riciclato e riciclabile |
Vantaggio | Molto conosciuto | Ecologico |
Svantaggio | Pesante e non riciclabile | Poco conosciuto |
Da come si può vedere nella tabella riassuntiva, il PVC e il poliestere hanno pregi e svantaggi.
Il PVC è sicuramente un materiale famoso e molto utilizzato, ma allo stesso tempo non è facilmente riciclabile così come il poliestere che, al contrario, è sia riciclabile che sostenibile.
Infatti il PVC ha un costo di riciclo molto alto, dato dal fatto di essere composto da una grande quantità di elementi diversi.
Per quanto riguarda il peso, invece, il PVC ha un peso più del doppio rispetto al poliestere: la differenza di peso influisce su molti aspetti. Primo su tutti, il trasporto e l’imballo. Un ulteriore fattore è di sicuro la maneggevolezza per l’installazione, soprattutto su vaste superfici.
Da quello che abbiamo visto, il poliestere risulta di gran lunga il materiale più idoneo per chi cerca un prodotto sostenibile, proveniente da materiale riciclato e soprattutto completamente riciclabile.
Lo svantaggio più grande del poliestere, al momento, risulta quello di non essere molto conosciuto come il PVC.