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Qual è la differenza tra uno stendardo e una bandiera?

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Qual è la differenza tra uno stendardo e una bandiera?

Eventi e manifestazioni: scopri la differenza tra stendardo e bandiera

Hai mai assistito dal vivo a un Palio? Sai che in Italia, oltre quello di Siena, ne esistono più di ottanta? Questi eventi hanno una tradizione che risale alla ‘giostra’ medievale e coinvolgono sempre tanti turisti e cittadini.

Se ne hai visto uno, anche solo in televisione, avrai potuto notare la grande varietà e bellezza degli stemmi che le contrade espongono durante la competizione su apposite bandiere chiamate stendardi.

In questo articolo parliamo della differenza tra uno stendardo e una bandiera che, come scoprirai non è solo una questione di… forma!

Analogie e differenze tra lo stendardo e la bandiera

Dipinti o ricamati, di tela o di seta, bipartiti o frangiati, gli stendardi e le bandiere sono preziosi simboli che, svolazzanti o distesi, raccontano storie lontane di luoghi, personaggi e imprese lontane.

Per aver ben chiara qual sia la differenza tra uno stendardo e una bandiera, ecco le caratteristiche principali:

La bandiera:

  • il termine deriva dalla parola banda, intesa come striscia;
  • è un’insegna;
  • ha una forma rettangolare
  • può avere uno o più colori;
  • può avere disegni o immagini;
  • è di stoffa, sintetica o naturale;
  • è attaccata al pennone su uno dei lati corti;
  • è adatta a essere mossa dal vento;
  • simboleggia una fede religiosa, un contingente militare, una nazione, un’organizzazione, un partito politico, un’associazione e gruppi di persone che si riconoscono in un intento comune.

Lo stendardo:

  • il termine deriva dal francese;
  • è chiamato anche gonfalone;
  • è un’insegna;
  • ha una forma quadrata, più raramente, rettangolare;
  • può essere di seta, cotone o velluto;
  • è attaccato sul lato superiore ad un bastone orizzontale a sua volta tenuto da un’asta verticale;
  • rimane distesa;
  • simboleggiava, in origine, i reggimenti di cavalleria, contrade, famiglie nobili oggi, anche Capi di Stato e, in rari casi Capi di Governo.

Nel Medioevo, sugli stendardi, venivano dipinti o ricamati immagini di fiere feroci, fiori, castelli, armi o ancora croci ed erano utilizzati colori vivaci che fossero visibili da lontano.

Oggi, lo stendardo ‘presidenziale’ che rappresenta il nostro Capo di Stato è di forma quadrata, ha una bordura blu Savoia, riprende i colori della bandiera nazionale e viene impiegato insieme alle bandiere nelle cerimonie ufficiali.

Nello specifico, questo particolare stendardo è innalzato:

  • all’esterno delle Prefetture;
  • su automobili, navi e aerei che portano il Presidente;
  • all’interno di sale e saloni dove il Presidente interviene ufficialmente;
  • nelle città che accolgono il Presidente.

Bandiera o stendardo? Ecco quale scegliere e perché!

Come hai potuto leggere, ognuno di questi simboli ha una sua funzione ben precisa che lo rende indispensabile sia in grandi manifestazioni che in quelle ristrette a un pubblico specifico.

Se devi organizzare un evento, ora che ti è più chiara la differenza tra stendardo e bandiera, puoi individuare facilmente quale è il prodotto giusto per la tua occasione. Nel catalogo Resolfin hai a tua disposizione un’ampia scelta sia di bandiere che di stendardi.

Puoi configurare uno stendardo personalizzato con lo stemma della tua famiglia per un regalo originale oppure optare per una bandiera ecosostenibile con il logo della tua azienda per presentarla durante un evento. Non importa la differenza tra stendardo e bandiera, avrai sempre un prodotto realizzato con la massima cura e attenzione sin nei minimi particolari.

Se hai bisogno di avere maggiori informazioni, un consiglio professionale o un preventivo, contattaci: Resolfin è a tua disposizione.

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